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Un ente di beneficenza è un'organizzazione senza scopo di lucro il cui scopo è servire i bisognosi, ad esempio raccogliendo fondi o facendo ricerca medica. Queste organizzazioni sono abituate a lavorare con volontari e spesso sono organizzate come cooperative con personale retribuito che lavorano come le multinazionali più complesse.
La migliore esperienza per chi soggiorna per un breve periodo (da 1 a 3 settimane) come assistente al manager (part-time / full-time): in breve tempo si vede la maggior parte degli elementi caratterizzanti l'organizzazione di un negozio, a partire dalle attività più semplici di gestione delle scorte, al rifornimento del negozio, prezzi, assistenza a chi dona beni e a chi acquista, come commesso, fino ad essere un cassiere o addirittura addetto alla raccolta di fondi. Naturalmente i progressi dipenderanno dal carattere, dalla personalitàe dalle abilità linguistiche dello studente, ma soprattutto dalla proattività e l'entusiasmo mostraato, come in ogni ambiente lavoatvo.
I "charity shops" rappresentano la maggioranza delle esperienze lavorative in enti di beneficienza, disponibili sul nostro sito poiché crediamo che sia la migliore esperienza che uno straniero possa avere in una esperienza di durata breve, per l'atmosfera accogliente, il personale e i clienti amichevoli, la volontà di aiutare gli altri, la portata dell'organizzazione di beneficenza. Imparerai qualcosa sul lavoro, ma anche sulla cultura essendo una caratteristica tipica dei paesi anglofoni.
Innanzitutto, considera il ritmo, la professionalità e i pripri obiettivi. Preferibile per chi vuole avere un'esperienza lavorativa ancora più realistica, persino la possibilità di trovare velocemente un lavoro retribuito nell'ente di beneficenza in futuro (se si vuole provare a vivere nel Regno Unito / in Irlanda), o di essere in centro città quando finisci, ma a un costo: si lavora di più e più intensamente. In città si ha un approccio più professionale, “un vero negozio”, nonostante l'organizzazione nel suo insieme non abbia scopo di lucro, l'obiettivo del negozio di beneficenza è quello di ottenere profitti da investire nello scopo dell'associazione di beneficenza, ad esempio CRUK spenderà nella ricerca contro il cancro, fondamentalmente come voler massimizzare i profitti.
In questi negosi più piccoli i volontari sono ancora più importanti, a volte non ci sono manager retribuiti, il carico di lavoro e il ritmo saranno inferiori. Gestori, volontari e clienti saranno gente del posto, più amici che clienti, preferibili da coloro che hanno maggiori difficoltà a livello personale e linguistico.
SPECIALISED
Potresti trovare negozi che si definiscono “Vintage”, specializzati in CD, libri, materiale elettrico, mobili e così via. Potresti anche trovarne alcuni che vendono effettivamente solo un tipo di prodotto. In realtà la maggior parte vende di tutto, con uno stock maggiore di ciò in cui è specializzato.
Ci sono tante tipologie di enti di beneficienza, anche bar, musei, e, date le dimensioni, lavori di ufficio e molto altro. Se vi interessasse altra tipologia, contattateci, vi asssiteremmo nel trovare il lavoro più adatto per voi.
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